I testimoni
SARA: avrei voluto avere la possibilità di mettere sull'altare con me un sacco di persone per diversi motivi:
Mary: perché i fratelli sono e saranno sempre un punto di riferimento per noi
Fiorella R.: perché da adolescenti ci eravamo fatte questa promessa e perché nonostante siamo diversissime in tutto, in fondo siamo molto simili
Laura Mo: perché è stata la mia "sorella" della vita bresciana, eravamo una coppia di fatto, Dico, Pacs... chiamatelo come volete!
la zia Simona: perché anche quando siamo lontane, non ci vediamo o sentiamo per qualche giorno, ci sentiamo vicine
Mariangela: perché con nessuno mai mi sono trovata così in sintonia, quasi come se i pensieri nelle nostre teste facessero le stesse manovre
Emanuela: perché la nostra è un'amicizia fresca e nuova, una sintonia che si è creata da subito quasi in maniera magica
...e suo fratello Ambrogio: perché per me è un punto di riferimento, l'amico "grande e maturo", il padre di famiglia, ma col quale riesco a scherzare (quasi) come con un coetaneo
Filippo: perché è stata in assoluto la persona che in un anno assai complicato ho sentito più vicina, e perché sento che quotidianamente va alla ricerca di quello che è il mio bene, quasi come se fosse per lui una missione.
Vicino a me ci sarà un pezzettino di ognuno di loro...e forse anche di qualcun altro non citato... Ma il posto sarà occupato da DANIELA e SILVIA,
le amiche di sempre,
quelle presenti in ogni momento,
quelle pronte a ridere e piangere con me,
quelle per cui non esistono incomprensioni perché quando si creano in un lampo si risolvono, con schiettezza e sincerità,
quelle con cui invecchierò.
Nulla potrà dividerci, mai, e nel giorno in cui si celebra l'unione per eccellenza loro non possono essere altrove: saranno lì, vicino a me...
ELIO: io voglio il mio cugino (ZELINDO) e il mio fratello (LUIGI), senza mille giustificazioni smielate da femmine.